Il tradizionale insegnamento basato sulla trasmissione del sapere genera negli studenti demotivazione e conduce all’aumento del tasso di dispersione scolastica e all’abbandono.

La “SCUOLA MEDIA PREALPI” nasce con l’obiettivo di mettere al centro l’alunno, attraverso un meticoloso e personale lavoro didattico volto a motivare ciascun ragazzo/a favorendo la piena maturazione delle loro potenzialità e la messa in gioco di attitudini, interessi e vocazioni tenuto conto delle diverse specificità di ciascuno e della crescente area dello svantaggio scolastico che è molto più ampia di quella riferibile esplicitamente alla presenza di studenti con disturbi e deficit.    

Nel nostro modello scolastico, in linea con il recente pensiero pedagogico e le indicazioni ministeriali, la didattica  basata sulla disciplina, e quindi sul docente, viene sostituita dalla didattica collaborativa e interattiva volta a proporre agli alunni stimoli, interrogativi al fine di fargli comprendere il mondo che ci circonda.

L’insegnamento, come ben sappiamo, ha come scopo l’apprendimento di contenuti e di informazioni, ma non deve mai perdere di vista il senso di questo processo che consiste nel far maturare negli allievi quelle capacità di indagine e quegli atteggiamenti mentali essenziali per costruire la propria identità e per sviluppare la piena consapevolezza di sé.

In questo senso è necessario fornire agli alunni, secondo le rispettive inclinazioni, i propri interessi e attitudini, una visione unitaria del sapere superando la frammentarietà delle discipline al fine di fargli cogliere ciò che le accomuna.